Sei un lavoratore stanco, affannato, hai disturbi psico-fisici e pensi che questi sintomi siano provocati dal continuo svolgimento della tua mansione lavorativa? Probabilmente si tratta di malattie professionali. Esse sono legate alla salute del lavoratore in relazione all’ambiente di lavoro e alla mansione svolta all’interno dell’azienda per cui opera.

In questo articolo ti spiegheremo quali sono le malattie tabellate e non tabellate nonché la differenza con l’infortunio sul lavoro.

La differenza tra le malattie professionali e infortunio sul lavoro

Le malattie professionali si verificano con il trascorrere del tempo. Si tratta di patologie che i lavoratori contraggono in maniera lenta e che spesso risultano difficili da prevenire e gestire. Detta anche tecnopatia, la malattia professionale si manifesta in maniera graduale ma progressiva sull’organismo e, se non diagnosticata in tempo, può causare gravi danni. Saper riconoscere i sintomi può prevenire la comparsa di cronicità della malattia stessa. L’esposizione prolungata per anni in un ambiente tossico può, ad esempio, determinare una malattia professionale.  

L’ infortunio sul lavoro, invece, si verifica in contemporanea, nel momento stesso in cui si verifica il danno, per causa violenta e comunque concentrata in un lasso temporale bene preciso. Ad esempio un avvenimento come la caduta dalle scale da parte del lavoratore sul luogo di lavoro si definisce infortunio.

Quali sono le malattie professionali riconosciute?

Le malattie professionali a differenza dell’infortunio sul lavoro sono tutte le malattie che un lavoratore contrae nel tempo per via della mansione svolta in correlazione ai rischi riscontrati in azienda. 

Esse si suddividono in due gruppi:

      malattie tabellate;

      malattie non tabellate. 

Le malattie tabellate

Rientrano nelle malattie tabellate le malattie professionali definite nelle specifiche tabelle per industria e agricoltura, quelle provocate dalle lavorazioni previste in queste tabelle e quelle denunciate entro uno specifico periodo dalla cessazione della mansione svolta a rischio. Esse sono esposte nelle tabelle di riferimento e sono raggruppate in un elenco allegato al DPR n. 1124/1965. Il lavoratore ha l’obbligo di dimostrare come ha contratto la malattia in relazione alla sua mansione specifica svolta. 

Elenco malattie tabellate

Le malattie tabellate si suddividono in tre liste in base alla probabilità dell’origine:

·    lista 1. 

Di questa lista fanno parte tutte le malattie professionali la cui origine lavorativa attendibile è elevata.

Appartengono a questa lista:

      Gruppo 1. Malattie contratte da agenti chimici (ad esempio come anemia, congiuntivite, fibrosi polmonare);

      Gruppo 2. Malattie contratte da agenti fisici (ad esempio come sindrome del tunnel carpale, ernia discale lombare, lesioni della cornea);

      Gruppo 3. Malattie contratte da agenti biologici (ad esempio come epatite acuta A e B, tetano, malaria);

      Gruppo 4. Malattie dell’apparato respiratorio non comprese in altre voci (ad esempio come silicosi polmonare, siderosi, tracheobronchite);

      Gruppo 5. Malattie della pelle

(ad esempio come dermatite follicolare, radiodermiti, eritema permanente);

      Gruppo 6. Tumori professionali (ad esempio come tumore del polmone, tumore delle cavità nasali, tumore della vescica).

·    lista 2:

Di questa lista fanno parte tutte le malattie la cui origine lavorativa attendibile è limitata.

 Appartengono a questa lista:

      Gruppo 1. Malattie da agenti chimici (ad esempio come granulosi polmonare, alveoliti allergiche estrinseche);

      Gruppo 2. Malattie da agenti fisici (ad esempio come tendinite del tendine di achille, noduli alle corde vocali, sindrome del tunnel tarsale);

      Gruppo 6. Tumori professionali (ad esempio come tumore della faringe, dei seni paranasali, mieloma multiplo);

      Gruppo 7. Malattie psichiche e psicosomatiche da disfunzioni dell’organizzazione del lavoro (ad esempio come ansia, depressione, alterazione della condotta e/o dell’emotività).

·    lista 3:

Di questa lista fanno parte tutte le malattie la cui origine lavorativa attendibile è possibile. 

Appartengono a questa lista:

      Gruppo 1. Malattie da agenti chimici (ad esempio come poliangite microscopica, fibrosi polmonare);

      Gruppo 2. Malattie da agenti fisici (ad esempio come malattie dell’apparato cardiocircolatorio, sindrome dello stretto toracico, morbo di dupuytren);

      Gruppo 6. Tumori professionali (ad esempio come tumore cerebrale, tumore dell’esofago, tumori del sistema emolinfopoietico).

Malattie NON tabellate

Fanno parte delle malattie non tabellate tutte le malattie professionali non specificate nelle tabelle ma che hanno comunque un’origine legata alla professione.

In questo caso il lavoratore deve dimostrare in un modo più approfondito l’effettiva presenza della malattia, spiegare il tipo di mansione svolta e il loro nesso da cui deriva l’insorgenza della malattia.

Elenco malattie NON tabellate

Abbiamo:

      Malattie derivanti da posture incongrue (ad esempio affaticamento, disabilità, dolore alle articolazioni);

      Ipoacusie (malattie legate all’udito);

      Patologie legate al cuore;

      Malattie allergiche;

      Patologie create da strumenti vibranti (come ad esempio lombalgie e traumi del rachide).

Le informazioni contenute in questo articolo, in altri articoli o in altre sezioni del sito, sono presentate a solo scopo informativo-divulgativo. In nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento o altro e non intendono né devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti riguardanti malattie/sintomi, ecc. è sempre necessario contattare il proprio medico.

Tra gli esami effettuati dalla nostra struttura Synergos, troverai l’esame spirometrico, l’esame morfo-funzionale del rachide, l’esame elettrocardiografo o esame ECG e tanti altri.

Medicina del lavoro, sorveglianza sanitaria e servizi sanitari.

Synergos: Salute E Sicurezza Sul Lavoro, Accanto Al Datore Di Lavoro A Tutela Dei Lavoratori!